Gli Oli Essenziali Certificati: La Garanzia di Qualità Attraverso Rigorosi Test di Laboratorio
- ottonellosandra69
- 12 dic 2024
- Tempo di lettura: 2 min

Quando si tratta di oli essenziali (OE), è fondamentale garantire la massima qualità e purezza. Non tutti gli oli essenziali sul mercato sono sottoposti agli stessi standard di test e controllo di qualità. Tuttavia, gli OE certificati CPTG (Certificato Di Grado Puro Testato) rappresentano un'eccellenza nel settore, offrendo una garanzia di qualità per i consumatori attenti.
La certificazione CPTG è ottenuta solo dopo che gli OE hanno superato una serie di esami di laboratorio accurati. Questi test non vengono eseguiti su un campione rappresentativo, ma su ogni lotto di OE prodotto. Ciò garantisce che la qualità dell'olio che stiamo utilizzando sia costante e conforme agli standard più elevati, evitando il rischio di ricevere un prodotto di scarsa qualità dall'azienda.
Ma quali sono i test che gli OE certificati CPTG devono superare? Vediamo insieme alcuni dei più importanti:
Gascromatografia: Questo test è essenziale per analizzare la composizione chimica dell'olio essenziale. Attraverso l'uso di una tecnica analitica avanzata, vengono identificati e quantificati i diversi componenti chimici presenti nell'OE. Ciò consente di verificare la purezza e l'autenticità dell'olio, garantendo una qualità superiore.
Spettrometria di massa: Questo test fornisce ulteriori informazioni sulla composizione dell'OE. Attraverso l'analisi dello spettro di massa, vengono identificate le molecole presenti nell'olio e la loro struttura. Ciò aiuta a confermare l'autenticità dell'OE e a individuare eventuali contaminanti indesiderati.
Analisi microbiologica: L'analisi microbiologica è fondamentale per garantire la sicurezza dell'OE. Attraverso questo test, vengono rilevati eventuali microbi nocivi o agenti patogeni presenti nell'olio. La sua assenza conferma che l'olio è stato prodotto in condizioni igieniche adeguate e che è sicuro da utilizzare.
Analisi organolettica: Questo test coinvolge l'uso dei nostri sensi per valutare l'aspetto, l'odore e il sapore dell'OE. Un esperto degustatore esamina attentamente l'olio per confermare che le sue caratteristiche organolettiche siano coerenti con le aspettative. Questo test contribuisce a garantire un'esperienza sensoriale piacevole e autentica.
Scansione FTIR: La scansione FTIR, basata sulla spettroscopia con infrarossi in trasformata di Fourier, è un'importante tecnica per analizzare la struttura chimica dell'olio essenziale. Attraverso questa analisi, vengono rivelate informazioni sulla presenza di impurità o contaminanti, contribuendo a garantire la purezza dell'OE.
Esame chirale: Alcuni oli essenziali contengono molecole chirali, che sono in grado di ruotare la luce polarizzata. L'esame chirale è un test che permette di identificare e quantificare queste molecole. Questo test contribuisce a determinare l'autenticità e la purezza dell'olio, fornendo un'ulteriore garanzia di qualità.
Analisi isotopica: L'analisi isotopica è un test che coinvolge lo studio degli isotopi degli elementi presenti negli oli essenziali. Questo tipo di analisi può fornire informazioni sulla provenienza geografica dell'olio, sulla sua autenticità e sulla presenza di eventuali impurità o contaminanti.
Test sui metalli pesanti: Questo test è fondamentale per assicurarsi che gli OE siano privi di quantità eccessive di metalli pesanti come piombo, mercurio o arsenico. La presenza di questi metalli può essere dannosa per la nostra salute. Attraverso il test sui metalli pesanti, gli oli essenziali certificati vengono accuratamente analizzati per garantire che siano sicuri da utilizzare.

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